Giovanni Careccia, nato a Bari nel 1993 è un artista, danzautore e performer italiano. Si avvicina al mondo della danza all’età di 19 anni e frequenta nel triennio 2015/2018 il Centro di Alta Formazione per la Danza ArteMente, diplomandosi con il massimo dei voti. ArteMente è dal 2022 Organismo di Promozione della Danza e Formazione del Pubblico sostenuto dal MiC.
È Assistente di Direzione e Responsabile Promozione e Comunicazione del Centro ArteMente e Responsabile Creativo e Danzatore stabile della compagnia Lost Movement. Nel 2019 è co-fondatore del progetto Milano Dancing City.
Danza per il coreografo Daniele Ninarello nella performance ABCDE, per Silvia Gribaudi in #Oggièilmiogiorno e per Sofia Nappi in Adama. Selezionato per un progetto coreografico di Andrea Costanzo Martini, non realizzato a causa del Covid-19.
Negli ultimi anni la sua attenzione si sposta sulla danza d’autore, ricercando sul proprio corpo e sui corpi di altri danzatori. Partecipa al progetto sostenuto dal MiC, C.I.M.D. – Incubatore per futuri coreografi e al corso di Alta Formazione I corpi e le voci della danza, progetto promosso da Cantieri Danza e L’Arboreto Teatro Dimora in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e Comunità Europea.
Dal 2023 i suoi lavori sono supportati da Sanpapié, Organismo di produzione della danza sostenuto dal MiC.
Obiettivi
Nel 2018 debutta con il lavoro After al Teatro Elfo Puccini con il quale viene selezionato per il Festival Dominio Pubblico [2019], Dilemma, MArteLive, Corpo Mobile e CastelliinAria [2020]. Nel 2018 presenta il primo studio del pezzo Tra 2000 e 6000 presso il Teatro Fontana all’interno del Festival Più che Danza, con il quale vince il bando di residenza CosiDanzi 2019 e viene selezionato per il FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea. Nel 2020 realizza la performance After All con la quale viene selezionato per Corpo Mobile, vincendo il premio come Miglior Coreografo [2021], Anticorpi XL, Vetrina della giovane danza d’autore, Strabismi Festival, la Vetrina Vuoti d’Aria [2021], Visioni di Danza (ACS Abruzzo), Quasi Solo (Circuito CLAPS), Per-forming, Visioni in Danza, Fuori dagli Sche(r)mi, ESPLORARE2022 e Voci dell’Anima [2022]. Nel 2021 realizza un progetto di videodanza Golden Ratio con la quale è inserito nel festival Buskers In Town [2021] e la performance interattiva Form (ex Plushophiles | metamorphosis) selezionata per il progetto di residenze theWorkRoom Vapore e inserito nel FLIC, nel progetto Polibris e AnteFestival [2021]. Nel 2023 va in scena con il lavoro From C. to You per Voci dell’Anima [2023], FLIC [2023], Come una foglia portata dal vento [2024], FLIC*35 [2024]. Tutti i lavori vedono la co-autorialità del dramaturg Christian Consalvo.
Dal 2023 lavora ad un nuovo progetto With Love in collaborazione con l’autrice Beatrice Botticini Bianchi.
Ricerca
La sua ricerca nasce dall’esigenza di indagare l’essenza del movimento, la struttura, le azioni e la gestualità del corpo. Lo studio parte dall’aspetto cinestetico e biologico del corpo per arrivare alla parte più percettiva ed energetica, cercando nuove possibilità di espressione.
Le sue creazioni sono in costante evoluzione: la relazione fra i corpi, le emozioni e l’utilizzo di linguaggi differenti creano nuove possibilità artistiche. L’arte si plasma sui danzatori, dando vita a immagini quotidiane e paesaggi che alternano potenza e fragilità, seguendo le diverse sfaccettature del corpo.
La parola d’ordine è esplorazione, l’obiettivo è spingere alla riflessione.