Chi Siamo
ArteMente, Centro di Alta Formazione per la Danza, è un’associazione fondata nel 2015 con l’obiettivo di promuovere e diffondere la danza, ispirandosi alle grandi Accademie internazionali, dal 2022 è riconosciuta dal Ministero della Cultura come organismo di promozione e formazione del pubblico.
Attualmente è vede la Direzione Artistica di Nicolò Abbattista e la Direzione Didattica di Christian Consalvo.
Il percorso triennale proposto dal Centro è rivolto a ragazzi e ragazze dai 16 ai 25 anni, selezionati tramite audizione, e prepara l’allievo a ricoprire più figure professionali, non solo quella del danzatore, ma anche quella dell’insegnante, del coreografo o dell’operatore della danza.
Il percorso didattico ha frequenza obbligatoria dal lunedì al venerdì per un totale di 30 ore settimanali, senza vincolo di esclusiva, e comprende non solo le lezioni accademiche ma anche seminari e workshop con docenti esterni e la partecipazione a eventi (spettacoli, stage, concorsi) organizzati dal Centro a cui gli allievi possono prendere parte ricoprendo ruoli artistici o tecnico-organizzativi, avendo così la possibilità di scoprire e sperimentare le varie professioni dello spettacolo.
Nel corso del triennio accademico agli studenti viene data la possibilità di confrontarsi con il mondo professionale grazie alle collaborazioni con altri centri di formazione, compagnie, coreografi e agenzie di spettacolo affiliate.
La metodologia proposta ad ArteMente nasce dalla forte esigenza di voler formare non solo dei danzatori, nell’accezione puramente esecutiva del termine, ma dei “corpi pensanti” capaci di elaborare, produrre e vivere un atto artistico, che non si limitino a seguire le direttive del coreografo e del regista, ma siano in grado di mettere la propria personalità al servizio della creazione artistica.
Per questo gli allievi, oltre allo studio delle materie pratiche e teoriche, sono invitati a stimolare la propria curiosità e osservare il panorama contemporaneo per approfondire il proprio lavoro compositivo e consolidare un linguaggio personale. In tale percorso, personalizzato sulle caratteristiche del singolo allievo, le individualità e peculiarità di ciascuno non sono mai penalizzate a favore dell’omologazione, ma piuttosto vengono esaltate e stimolate per farle diventare una ricchezza per il gruppo.
Riteniamo fondamentale che un artista oggi debba imparare ad essere unico e, allo stesso tempo “uno dei tanti”: debba, cioè, saper entrare in un lavoro stilisticamente diverso dal proprio nel modo più omogeneo possibile, ma anche sapere rendere proprio ed inimitabile ciò che fa, in base alla richiesta.
Materie di Studio
Danza Contemporanea
L’obiettivo della Danza Contemporanea, nucleo essenziale del panorama della danza di oggi, è stimolare uno stato di attenzione e consapevolezza tali da permettere che si realizzi un livello di apprendimento profondo. La tecnica non viene semplicemente appresa e replicata, ma diventa un mezzo per aiutare l’allievo ad esplorare ed espandere le possibilità e le potenzialità del proprio movimento, rispondendo a direzioni e intenzioni precise e seguendo spontaneamente immagini e sensazioni.
Le lezioni di Danza Contemporanea hanno come finalità quella di stimolare l’agilità mentale, la dinamica e la fisicità dell’allievo, attraverso l’apprendimento dei concetti delle principali tecniche, dal metodo Cunningham, fino ai task di improvvisazione.
Danza Classica
La Danza Classica è una disciplina completa e complessa, che costituisce la base indispensabile per tutti coloro che aspirano a diventare professionisti.
È fondamentale per lo sviluppo della coordinazione, la musicalità, la forza muscolare, così come il senso dell’equilibrio, l’estensione, il controllo e la consapevolezza del proprio corpo nello spazio.
La lezione si articola in due fasi, con un lavoro che coinvolge progressivamente tutte le parti del corpo partendo dalla sbarra per arrivare poi a danzare al centro, terminando con gli esercizi di salto, più complessi e con un alto uso di forza ed energia.
All’acquisizione di una tecnica solida, si aggiunge la ricerca della qualità del movimento abbinata alle dinamiche che gli allievi ritroveranno in tutte le altre discipline.
Teatrodanza
Il Teatrodanza non è un genere del balletto né una corrente vera e propria, ma si è contraddistinto come un fenomeno alquanto complesso della coreografia del Novecento affermatosi nella Germania occidentale ai principi degli anni settanta, specie ad opera dei cinque antesignani del Tanztheater tedesco: Pina Bausch (la più nota esponente del gruppo), Reinhild Hoffmann, Susanne Linke, Gerhard Bohner e Hans Kresnik.
Con il termine Tanztheater si intende quindi principalmente una diramazione nell’ambito della danza moderna dell’espressionismo tedesco degli anni trenta, la cui poetica risale alle teorie di Rudolf Laban e alle danze della sua allieva Mary Wigman. Si tratta del recupero di una dimensione primordiale del rapporto tra gesto e azione e tra gesto e parola.