La Danza Urbana (Hip Hop) nasce negli anni ’70 nelle strade del Bronx, New York, come espressione culturale della comunità afroamericana e latina. Originariamente, questa forma d’arte era un modo per esprimere identità, resistenza e creatività in un contesto di marginalizzazione sociale. La Danza Urbana include vari stili, come breaking, popping, locking ecc, ognuno dei quali riflette diverse influenze musicali e culturali.
In un percorso accademico di danza, l’integrazione della Danza Urbana è utile per diverse ragioni: in primo luogo essa arricchisce il bagaglio tecnico degli studenti, esponendoli a un ampio spettro di movimenti e stili, sviluppando così la loro versatilità e capacità di adattamento; inoltre, studiare Hip Hop permette agli studenti di comprendere l’evoluzione della danza contemporanea, che sempre più spesso oggi incorpora e si ibrida con elementi di questo stile. Infine, la Danza Urbana promuove valori importanti come la spontaneità, la creatività e l’interazione con la comunità, tutti elementi essenziali per la formazione di un danzatore completo e consapevole.
Questa materia non solo potenzia le competenze tecniche, ma favorisce anche lo sviluppo personale e artistico, stimolando la riflessione su temi sociali e culturali.
La Danza Urbana rappresenta così un ponte tra tradizione e innovazione, offrendo agli studenti una prospettiva unica e completa sul panorama della danza.