Inaki Azpillaga a seguito dell’incontro con Wim Vandekeybus negli anni ’90, decide di unirsi alla compagnia Ultima Vez, a Bruxelles, dove lavora per tre anni come performer nelle creazioni del coreografo. Successivamente lavora per le sue performances in qualità di assistente.
Attualmente unisce al lavoro di assistente quello pedagogico, tenendo workshops e classi per danzatori professionisti, per insegnanti e gruppi di movers, portando con sé il metodo di lavoro del coreografo. Il Vocabolario di Ultima Vez riguarda il processo di creazione e la qualità energica nel movimento. Nei suoi workshop, Inaki Azpillaga affronta temi come il rischio, la fiducia, la necessità che genera il movimento, la reattività istintiva, la fragilità e la morbidezza, la debolezza, la tensione.