Penelope Monia Antonucci, danzatrice, performer, coreografa e visual artist formatasi tra Roma e Amsterdam.
Si muove tra coreografia e formazione unendo i linguaggi della danza e del disegno nella sua personale ricerca artistica.
Laureata all’Accademia Nazionale di Danza, si specializza all’Academie voor Theater en Dans (AHK) di Amsterdam, proseguendo poi con un MA in Discipline Coreutiche presso l’AND.
Ha lavorato come danzatrice in festival europei come Holland Festival con José Vidal y Compania, Julidans con Pere Faura, Gender Bender Festival con Marigia Maggipinto, Festival Barocco con Laura Martorana; ha collaborato nei lavori di artisti internazionali e nazionali come Eldad Ben Sasson (Batsheva Dance Company), Liat Waysbort (Bitter Sweet Dance), Daphnis Kokkinos (Tanztheater Wuppertal), Abbondanza/Bertoni, Adriana Borriello, Gabriella Maiorino, Giovanna Velardi, Paola Campagna.
Come autrice ha presentato creazioni a Roma, Amsterdam e Milano come Nenia per Hanny Jurriens Solo, Dig Up per Round Trip/Fluidum2, Borderline per RomAfamFest e Festival Contaminazioni.
Creatrice del metodo Free Flow Motion® con Laura Martorana e docente di Tecnica Contemporanea e Coreografia nelle classi coreutiche di DAF Dance Arts Faculty, porta avanti un lavoro fisico di floorwork e contact nell’idea del flusso.